Che non me ne vogliano gli onnivori, i vegetariani o chi che sia, ma mi permetto di chiamare questa pietanza frittata, anche se dell’uovo non si vede neanche l’ombra. La frittata infatti è un impasto molto diffuso nell’alimentazione vegan, che sostituisce la classica “frittata” a base di uova.
Sorvolando la nomenclatura e passando al sapore, la frittata è un secondo piatto appetitoso che può essere degustato con un contorno di verdure e una maionese vegan.
Potete preparare la frittata con le verdure che gradite di più. In questo caso ho utilizzato la portulaca, perché la nonna, si è data alla coltivazione intensiva 😄 e considerando che è ricca di omega 3 ne sto approfittando!
Per maggiori informazioni sulla portulaca vi rimando al sito greenme.it
Come preparare la frittata al forno con portulaca
Ingredienti
150 g di farina di ceci
200 g di portulaca (solo le foglie)
1/2 cipolla rossa di Tropea
200 ml di acqua
5 g di sale
1/2 cucchiaino di origano
olio extra vergine d’oliva
Prepara la pastella
- Stemperate la farina di ceci con 2 cucchiai di olio, l’acqua, l’origano e il sale.
- Lasciate la pastella a riposo per circa 1 ora. Intanto pulite e lavate la portulaca. Armatevi di santa pazienza per staccare le foglioline dai rametti.
Cuoci la portulaca
- In una padella cuocete la cipolla tritata in un filo d’olio. Quando la cipolla risulterà dorata unite la portulaca.
- Aggiungete mezzo bicchiere d’acqua, salate, pepate e cuocete per circa 10 minuti. Trascorso il tempo di cottura, lasciate raffreddare.
Cuoci la frittata e servi
- Versate quindi la portulaca nella ciotola con la pastella e mescolate per amalgamare. Oliate una teglia di circa 25 cm e distribuite il composto. Infornate e cuocete per circa 30 minuti.
- La frittata al forno può essere gustata appena sfornata, oppure anche fredda accompagnata da una dadolata di pomodori freschi.
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