Anonymous for the voiceless è un’organizzazione senza scopo di lucro nata nel 2016 in Australia e ora presente in oltre 1000 città nel mondo.
È un’organizzazione basata sui diritti degli animali specializzata nell’attivismo in strada. Attraverso la conversazione e la proiezione di filmati di pratiche standard per l’uccisione degli animali, viene mostrato al pubblico la violenza quotidiana nei confronti degli animali.
Perché cubo della verità?
Il cubo della verità è una performance artistica molto suggestiva. Tutti i volontari sono disposti spalla a spalla per formare un vero e proprio “cubo umano“. Vestiti di nero e con indosso la maschera di Guy Fawkes, sorreggono dei dispositivi digitali (computer, televisori, tablet) per mostrare i video sulla crudeltà degli animali, o dei cartelli con scritto “verità”. I volontari di Anonymous for the voiceless indossano la maschera perché sono portavoce di un messaggio rivolto a tutti, senza discriminazioni di razze, età, sesso o etnia. Si parla a nome degli animali. Un sottofondo musicale, accompagna la visione dei video, mentre l’audio dei video è azzerato.
Il ruolo dell’outreach in Anonymous
Fuori dal cubo altri volontari si interfacceranno con i passanti che dimostrano interesse. Non si fa volantinaggio, ma si dialoga solo con le persone che spontaneamente si fermano a guardare i video. Alla fine di una conversazione “positiva”, dove l’utente si dimostra interessato, viene consegnato un bigliettino con delle risorse informative da vedere, più un sito di supporto se la persona interessata decidesse di voler approcciarsi ad uno stile di vita vegan, senza sfruttamento animale.
Unico obiettivo è promuovere uno stile di vita vegan, no vegetariano o nessun allevamento all’aperto.
Tutto si svolge in maniera pacifica, perché è uno dei principi dell’organizzazione.
Perché ho deciso di aprire un capitolo Anonymous for the voiceless a Lamezia Terme in Calabria?
Quando fai la connessione e prendi atto delle crudeltà e atrocità che subiscono gli animali, non puoi non testimoniare. Entrare a far parte di un’associazione come Anonymous ti fa sentire bene. Stai difendendo gli animali!
La prima volta che ho partecipato al Cubo della verità a Pesaro, sono stata immobile per circa 2 ore e mezza. Sguardi perplessi, tristezza, sdegno di fronte a quelle scene. Eppure molte persone nonostante ciò, decidono di andare oltre.
Ogni volta che guardo i video, e ormai ne ho visti davvero tanti, mi sento un vuoto dentro enorme. L’uomo non può essere così crudele. Per questo sento l’esigenza di voler testimoniare.
Se dopo aver letto questo articolo anche voi sentite la necessità di fare qualcosa per gli animali, cercate il capitolo più vicino alla vostra città, e se non esiste ancora, fate come me, createlo!
Non dobbiamo fermarci di fronte a nulla. Gli ostacoli sono solo nella nostra testa. Vi lascio i link per seguire l’organizzazione.
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